29 marzo, 2007

George Lois

Dopo la classifica postata prima, ho cominciato a cercare informazioni su George Lois autore delle copertine di Esquire. Ho trovato questo profilo sul sito Aiga e questa intervista video sul sito di Yahoo (assieme ad altre interviste ai grandi dell'advertising).

Le migliori 51?

Ho trovato sul sito della rivista GOOD una classifica con le 51 migliori riviste di tutti i tempi. Confesso di non conoscere GOOD, ma Graydon Carter, autore della classifica e direttore dell'edizione americana di Vanity Fair, credo possa essere ascoltato (nonostante abbia messo al 7° posto SPY di cui è co-fondatore).
Il podio è occupato da Esquire (oro), The New Yorker (argento), Life (bronzo); l'unica presenza italiana è al 42° posto con Domus (forse anche per l'edizione curata dagli Eames nel 1963?). Probabilmente una scelta sindacabile e americo-centrica, ma sicuramente una bella lista, compilata con cognizione di causa e una certa cura (di alcune delle riviste citate viene premiato solo un certo perido).

27 marzo, 2007

La fine della VITA

Il caro amico Helmuto, mi comunica stamattina con una fredda mail che il mitico settimanale LIFE chiude per l'ennesima vota i battenti. È vero, non è la prima volta, ma probabilmente sarà l'ultima. Non riesco a commentare l'evento, quindi lascio al vostro silenzio il pensiero.
Per dovere di cronaca allego il link al lancio Ansa.
Un minuto e forse più di silenzio…

23 marzo, 2007

Tempo di Time

Leggo sul blog Scatto Design PRO che il Time ha da poco rifatto la grafica. Curata da Luke Hayman di Pentagram (link al loro blog con varie notizie) sembra veramente molto pulita. Per il momento si parla di Franklin Gothic e di una rivisitazione della gabbia usata da Walter Bernard. Il restyling riguarda anche la struttura, divisa ora in quattro sezioni principali (Briefing, The Well, Life and Arts), pensate per facilitare la navigabilità e dare una struttura più forte. Corro a recuperarne una copia per vedere cosa hanno combinato.

19 marzo, 2007

Nella terra dei cechi…

…il monocolo è il Re.
Alcuni post fà ho parlato di Monocle, il nuovo progetto di Tyler Brûlé (papà di Wallpaper*).
Solo dopo ho trovato questa notizia su Design Observer, che parla di un magazine, anch'esso intitolato Monocle, uscito tra la fine degli anni 50 e la metà dei 60, in un improbabile formato verticale.
Nonostante non centri nulla, la segnalazione vale per la qualità di questo progetto, e per la galleria di immagine allegate.
Pare che il nome Monocle porti fortuna.

Uso pulito del mezzo stampa.

Non ho mai parlato di EPolis, il quotidiano gratuito di Nicola Grauso, forse semplicemente perchè non volevo ripetere i soliti complimenti a Cases i Associats (autori del progetto).
E anche questa volta non mi voglio soffermare sull'aspetto grafico (che peraltro non è tra i migliori dei nostri eroi), ma sulla struttura giornalistica del quotidiano.
Esce in 15 edizioni locali, e a differenza di tutti gli alberi abbattuti inutilmente da Metro, Leggo, City & company qui mi è sempre parso di vedere una redazione di menti pensanti, e non meri trascrittori di agenzie.
La conferma è venuta venerdì scorso (16 marzo), quando nella prima pagina di tutte le edizioni, appariva una frase in arabo accompagnata da un ritratto di Daniele Mastrogiacomo e, in piccolo, la traduzione dell'appello, che diceva: "Vogliate liberare Daniele Mastrogiacomo con l'aiuto e la volontà di Dio”.
Non voglio entrare troppo nel merito di cosa possa rappresentare una lettura politica o religiosa dell'iniziativa; mi fermo, come credo la redazione del giornale, all'idea di un uso “etico” del mezzo stampa. Quando neppure La Repubblica, il “suo” giornale, a mai fatto niente del genere, credo che sia un bel segnale per un nuovo uso della carta stampata.

Solo più buone nuove

Riporto la buona notizia che nel 2008 (per 13 mesi) Torino sarà la capitale mondiale del Design, tema principale: Flexibility.
È una notizia abbastanza fresca, mancano quindi dati a riguardo; il calendario definitivo verrà steso nei prossimi mesi. Per il momento si sà che ci saranno quattro momenti (uno per ogni trimestre), e sembra che tutto comincerà con la cerimonia del capodanno. A questo link si trova un intervista a Paola Zini, direttore dell'evento, con alcune anticipazioni.
Pare che centri anche Icograda, c'è quindi la possibilità di qualche evento legato alla figlia minore del design (leggasi Grafica), specialmente nel mese di maggio.
Tra gli eventi: consegna del Compasso d'Oro, World Congress of Architecture e apertura del primo Design Museum d'Italia.
Voci di corridoio riportano che la candidatura, prima di essere presentata per Torino, fosse stata proposta a Milano, ma rimanendo fedeli alle loro geniali scelte per la promozione della città, i saggi che siedono sulle poltrone più alte a palazzo Marino hanno schifato l'offerta.
La notizia cattiva è che per tutto stò "ambaradan”, ci dicono che si saranno "solo" 5 milioni di euri, che per una vacanza non sono male, ma per un evento di questo tipo bastano forse solo per le fotocopie. Chiamparino, stupiscici!

15 marzo, 2007

Siam tre piccole novità…

Velocemente tre novità dall'edicola. A breve (spero) per una presentazione più seria!

1. Panorama. Restyling curato da Lorenzo Giuffredi con la collaborazione di Daniele Zendroni. Senza esprimere giudizi, tengo ad evidenziare che in questo progetto Giuffredi ha fatto un operazione che definirei “storica”; Bodoni nei titoli e un sincero ripescaggio della vecchia testata. Ho avuto il piacere di lavorare con lui ma non sono riuscito a capire come riesca a sfornare tanti progetti (di poche settimane fà il restyling di Max) per testate importanti di gruppi editoriali concorrenti.

2. Dieci. Un nuovo quotidiano sportivo in un formato da free-press (29x37cm.) con un bel progetto curato da LeftLoft. Il gruppo Milanese lavora già da tempo anche nel settore dell'infografica, curando quella del Corsera. Bravi!

3. Monocle. Dall'ideatore di Wallpaper (Tyler Brûlé) un nuovo mensile globale di affari, cultura e design. Brûlé che ormai è una multinazionale dell'informazione ci delizia con la solita cura maniacale dei dettagli.





12 marzo, 2007

Letture

Ho recentemente acquistato tre libri interesanti, spero di leggerli presto per poter dare un giudizio.

1. "L'ultima copia del «New York Times». Il futuro dei giornali di carta” di Vittorio Sabadin. Il giornalista della Stampa di Torino analizza la “rivoluzione” in atto nel mondo della carta stampata di tutto il mondo.
P.S.: Ci sono molti aneddoti e racconti sul lavoro di Cases i Associats che Sabadin ha conosciuto per il restyling fatto dagli spagnoli sulla testata Torinese.

2. "La forma del futuro” di Bruce Sterling. L'autore di “Giro di vite contro gli hacker” presenta in questo saggio una sua teoria sull'evoluzione degli oggetti, in una proiezione astratta.

3. “Le leggi della semplicità” di John Maeda. Un veloce decalogo per affrontare una progettazione che tenga conto di quello che per Maeda è l'aspeto più importante.